Quando piove il traffico si blocca e si accumula ritardo

Mi faccio spazio. Fa caldo. Quando piove l’umido dei corpi umani si addensa sui finestrini in gocce e rivoli. Trovo posto. Accanto un ragazzo ipodtaroccomunito ascolta (sbircio) i Lynyrd Skynyrd. Mette via l’mp3. Sospira. Guarda il finestrino opaco. Provo a leggere. Schiamazzi dal fondo della corriera. Li avevo addocchiati appena salita. Quattro o cinque ragazzi. Fanno casino. Parlano a voce troppo alta. Ridacchiano a intervalli prevedibili. Rumori. Forti. Dai discorsi che è impossibile non sentire si capisce che qualcuno sta dando testate a qualcosa. Al finestrino? Una ragazza che avrà vent’anni, sedutami davanti, si gira. E’ coinvolta in una discussione importante con un’amica. Via sms. L’amica sta decidendo se “fare questo” al quattroannichestiamoinsiemeragazzo. C’è di mezzo un altro. Si parla di trasferimenti. Chi scrive elargisce saggi consigli. Si gira di nuovo e penso che no, a venti anni non arriva. Quelli lì la stanno disturbando. Io non mi giro. Ma sono curiosa. Ascolto. Dai rifallo che così ti riprendo. Altra testata. Ora lo mettiamo su iutub, dai, lo mettiamo troppo su iutub. Intanto il mio vicino ha riacceso l’ipodtarocco. Dietro continuano a ridere e a parlare a voce alta. Uno di loro continua a bestemmiare usando distorsioni e perifrasi giovani che così non bestemmi davvero ma è come se. Non riesco a leggere. Ora sono in molti, a turno, a girarsi. La corriera è piena. Una signora con tono di supplica fa notare che è anche l’ora di smetterla. Reazione stereotipica: la signora diventa bersaglio dei loro scherni. Io penso che non li sopporto. Che non li ho mai sopportati. Che sono contenta di avere passato quell’età di merda.
Mi alzo per scendere. Mi giro e finalmente li guardo. Uno lo conosco. Ha la mia età.

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7 risposte a “Quando piove il traffico si blocca e si accumula ritardo

  1. Dopo “troppo su iutub” ci stava tutto un : “Cioè dai raga,figa, allora ci si vede tutti stasse per un ape. Bella. Namo,che si è fatta una certa”

  2. l’animale sociale che si aggrega e diventa ciò che è: burattino del consenso altrui.

  3. Pessimismo e fastidio

  4. Sfreccio impenno esclamo porco dito.

    Quando avevo quell’età di merda dicevo sovente allo specchio “l’adolescenza è uno stato mentale”. Poi conobbi una blogger che mi fece guardare la cosa da un diverso punto di vista, dicendomi “L’adolescenza se l’è inventata la cocacola”. Oggi potremmo dire che è stato troppo iutub.

    (E pensa che bello se il 24 gennaio 2010 ti scrivessero un commento tipo “in bocca al lupo per questa nuova avventura!”.)

  5. missblum

    @NightTripper: mah magari, nemmeno quello. Squallore e basta.

    Molto pessimismo e molto fastidio.

    Caro Larry, l’adolescenza è un male virale che penetra la nostra società. Ne siamo tutti contagiati.

  6. forza e coraggio. (davvero interessante, qui)

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